(ASI) "Sullo stadio dell’As Roma, al legittimo entusiasmo per un progetto di sviluppo e rilancio urbanistico, economico e sportivo della nostra città, è doveroso affiancare la giusta dose di cautela.
In attesa della pubblicazione dei verbali della conferenza dei servizi che si è tenuta in Regione, dove si evince la vera posizione dei dirigenti pubblici e le prescrizioni imposte, è opportuno rivolgere estrema attenzione alla convenzione urbanistica che sottende all’intero progetto. E’ lì che si gioca la partita della verità. E’ lì che sapremo effettivamente il cronoprogramma delle opere e avremo un’idea precisa di tempi da rispettare, costi, responsabilità. Quindi, se le notizie recenti sono state sicuramente positive e hanno suscitato gioia nella tifoseria giallorossa, non dobbiamo illudere gli stessi tifosi con falsi messaggi da campagna elettorale. Ci sono ulteriori step fondamentali verso la costruzione dello stadio che non devono essere sottovalutati. Ribadisco il pieno appoggio alla realizzazione degli stadi di proprietà delle società sportive romane, e comprendo le grandi aspettative che questi creano nella tifoseria, per questo ritengo che ci debba essere la massima chiarezza e celerità nel rilascio delle autorizzazioni, a maggior ragione auspicando che anche la SS Lazio presenti il suo progetto di stadio, per dotare finalmente entrambe le squadre della Capitale di impianti di proprietà all’avanguardia".
E’ quanto dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia