(ASI) Ogni giorno che passa ci rafforza sempre più nella convinzione che i metodi adottati dal M5S sono tutt’altro che trasparenti e vicini ai cittadini, anzi, sono lontanissimi dai più elementari principi democratici.
Come spiegarsi altrimenti la “scoperta”, da parte di un autorevole giornale economico, del vertice segreto tenuto qualche settimana fa tra tre parlamentari grillini di primo piano e alcuni fondi e investitori internazionali?
Non c’è proprio nulla di normale in questa storia: e racconta di un movimento che razzola proprio al contrario di come predica. Che credibilità hanno le loro continue esternazioni sui “mali della politica”, dai rapporti con la finanza alla scarsa trasparenza?
L’aspetto più inquietante della faccenda è che a raccontarla sia stata la stampa e non loro. Che, anzi, a distanza di due giorni non hanno degnato gli italiani di mezza spiegazione sulla natura e i fini del vertice.
Questa condotta conferma ciò che sapevamo già: il M5S è un pericolo per il Paese. Un motivo in più per lavorare ogni giorno per vincere le prossime elezioni.
Dichiarazione di Ernesto Carbone, deputato del Partito Democratico.