(ASI) "Da alcuni giorni uno sciopero con picchetti sta bloccando il lavoro dell’hub della SDA di Sala Bolognese - azienda di proprietà di Poste Italiane che svolge, tra l’altro, servizio pubblico di consegna pacchi - impedendo alla maggioranza dei dipendenti di lavorare.
Ciò nel silenzio quasi totale dei media, forse dovuto al fatto che la gran parte dei “picchettanti” sono immigrati (categoria da trattare sempre “in guanti bianchi”), evidentemente non sufficientemente soddisfatti dall’aver trovato ospitalità e lavoro in Italia e sobillati dai soliti sinistri agitatori nostrani, tristi epigoni degli autunni caldi degli anni ’70.
La federazione provinciale di Fratelli d’Italia di Bologna intende, perciò, esprimere la propria solidarietà ai lavoratori SDA che da stasera costituiranno un presidio davanti all’azienda per rivendicare il loro sacrosanto diritto al lavoro e, al contempo, invita le autorità competenti a prendere tutti i necessari provvedimenti per far cessare il blocco di un servizio che è anche pubblico e che sta provocando forti danni economici ai dipendenti che vorrebbero lavorare e a tutto l’indotto a livello nazionale". Lo dichiara in una nota Fratelli d'Italia DI Bologna.