In assenza del “consenso informato completo” il paziente va sempre risarcito.
(ASI) "Federconsumatori da anni si batte per promuovere e garantire ai pazienti l’esercizio del diritto al consenso informato. In tal senso reputiamo particolarmente importante la sentenza della Corte di Cassazione che ribadisce l’obbligo del consenso informato quale fondamento irrinunciabile per ogni trattamento sanitario.
Apprezziamo le motivazioni della sentenza che afferma come ogni trattamento sanitario in assenza del consenso informato sia “illecito, anche quando è nell’interesse del paziente”. Si tratta di un presupposto essenziale per riaffermare il diritto irrinunciabile alla salute.
Riteniamo fondamentale e ribadiamo come nostro quanto afferma la sentenza: limitare il diritto a esprimere il consenso informato comporta una limitazione della libertà del paziente di disporre di sé stesso e della propria salute, nonché una grave lesione della facoltà di autodeterminazione.
Alla luce di tale sentenza invitiamo tutti i cittadini ad informarsi ed a rivolgersi ai nostri sportelli diffusi su tutto il territorio nazionale sul diritto ad essere correttamente e tempestivamente informati per esercitare il consenso ai trattamenti in capo sanitario". E' quanto dichiara in mun comunicato Federconsumatori Nazionale.