(ASI) Roma - "Il M5S è andato a fondo dell'intoppo istituzionale che sta frenando la discussione della legge Richetti sul ricalcolo dei vitalizi. E ha scoperto che già il 20 giugno scorso la Ragioneria generale dello Stato aveva inviato alle Camere una nota con richiesta di chiarimento sia sui dati sia sull'interpretazione autentica di alcuni passaggi del testo, in particolare dell’articolo 5. Ma le Camere non hanno ancora risposto".
Lo dicono i deputati del MoVimento 5 Stelle Laura Castelli, il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio e Riccardo Fraccaro che stamane hanno fatto visita alla Ragioneria dello Stato per capire cosa stia rallentando l'invio della relazione tecnica da parte del Mef, relazione di cui ha bisogno la legge Richetti per proseguire il suo iter a Montecitorio.
"Secondo la Rgs, c’è un problema circa il ruolo dell’Inps e manca il dato dei contributi che fanno capo alla parte datoriale, ossia allo stesso Parlamento, che non sono mai stati calcolati. Ora chiederemo un incontro ai presidenti Laura Boldrini e Piero Grasso per sensibilizzarli e spingere così il Parlamento a ottemperare velocemente alle richieste del ministero dell’Economia. Non c’è tempo da perdere - concludono i portavoce del MoVimento 5 Stelle - Faremo di tutto per sbloccare la discussione su una norma che il Pd ha depositato, ma che ora fa di tutto per rallentare. Bisogna dare più equità e giustizia sociale a questo Paese”.