(ASI) Roma – Alle prossime amministrative CasaPound Italia si presenterà con un candidato sindaco e una propria lista in 13 Comuni sopra i 15mila abitanti. In particolare, Cpi corre a Cuneo con Fabio Corbeddu, a Frosinone con Fernando Incitti, a Gaeta con Mauro Pecchia, a Grottaferrata con Paolo Campanile, a L'Aquila con Claudia Pagliariccio, a LaSpezia con Cesare Bruzi Alieti, a Lecce con Matteo Centonze, a Lucca con Fabio Barsanti, a Padova con Maurizio Meridi, a Parma con Emanuele Bacchieri, a Pistoia con Lorenzo Berti, a Todi con Andrea Nulli, a Verona con Roberto Bussinello.
“Siamo l’unico movimento che ha il coraggio di essere al fianco degli italiani senza se e senza ma e per questo alle prossime Comunali correremo da soli, dimostrando di poter fare la differenza anche con un solo consigliere eletto, come già è stato in tutte le amministrazioni dove siamo presenti, da Bolzano a Isernia, passando per Lamezia Terme, Grosseto e Cologno Monzese”, afferma il vicepresidente di CasaPound Italia Simone Di Stefano.
“Nonostante chiacchiere e tribune mediatiche, il sedicente fronte sovranista ha platealmente dimostrato di non sapere andare oltre le parole - sottolinea Di Stefano - CasaPound in questo momento è la sola speranza per gli italiani, perché è l'unico movimento che si oppone coi fatti alla resa incondizionata delle nostre città a un'invasione migratoria sempre più pressante, l’unico che difende davvero il diritto alla casa degli italiani, e quello alla scuola e agli asili gratis per i loro figli. L’unica forza che, con la proposta di legge del reddito nazionale di natalità, ha il coraggio di lottare per riempire le culle e svuotare i Cpa, sottraendo soldi al business dell’accoglienza e offrendo un contributo di 500 euro al mese per ogni nuovo nato da genitori italiani”.