×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Lazio, Il Tar respinge il ricorso dell'Acea Ato5 spa in Ciociaria

(ASI) Il  Coordinamento Acqua Pubblica Provincia di Frosinone ci invia il seguente comunicato che pubblichiamo.  La sentenza del TAR che respinge la pretesa di ACEA ATO5 S.p.A. di vedersi riconosciuto un risarcimento di 40 milioni di €uro da parte dei Sindaci che, dopo aver approvato nel 2007 gli aumenti illegali ed illegittimi del tariffe, li hanno revocati nell’Assemblea del 21 dicembre 2009, fa, speriamo definitivamente, piazza pulita dei tentennamenti, delle asserite prudenze e degli atteggiamenti ondivaghi dei nostri amministratori.

Che gli aumenti fossero corretti – a parte chi si trova oggi a rispondere del proprio operato di allora dinanzi al magistrato - non lo sostiene nessuno (per la verità neanche ACEA nella causa appena
conclusa dinanzi al TAR, dove imputava ai sindaci di aver, prima, approvato gli aumenti e, poi, di averli revocati causandole con la semplice successione di questi comportamenti il danno asserito).
Che ACEA ATO5 S.p.A. abbia in questi anni collezionato un tal numero di inadempienze contrattuali da causare il vertiginoso peggioramento della qualità del servizio e dell’acqua erogata è
un fatto conclamato e sotto gli occhi di tutti.

Che i cittadini subiscano da ormai sette anni questo stato di cose e da almeno tre anni gli atteggiamenti vessatori del gestore con l’emissione di fatture spropositate, è altrettanto noto a tutti.
Come Coordinamento Acqua Pubblica della Provincia di Frosinone ci aspettiamo allora che almeno adesso, sgomberato l’orizzonte da questa minaccia ritorsiva, l’Autorità d’Ambito proceda senza
ulteriore indugio a liberare il territorio e i cittadini da questa (considerato l’appena trascorso periodo pasquale) piaga.

Per i cittadini, infatti, la situazione non è ulteriormente rinviabile. ACEA ATO5 S.p.A., in barba al deliberato dell’Autorità d’Ambito, ha continuato, indisturbata, ad applicare sino ad oggi per gli anni 2006, 2007, 2008 e per il secondo semestre 2009 le tariffe illegali ed illegittime. Nonostante i reclami degli utenti, anzi mostrando di ignorare questi reclami, ha quindi indicato come somme dovute, nelle successive fatture, le cifre illecitamente richieste, arrivando ad applicare interessi di mora. Ancora, con telefonate, con “visite” di incaricati, con solleciti sia per posta ordinaria che con note raccomandate A/R, ha intimato agli utenti il pagamento entro 10 giorni delle somme pretese, pena la riduzione del flusso, la sospensione dell’erogazione e la risoluzione di un contratto in genere mai sottoscritto dagli utenti.

ACEA ATO5 S.p.A. è giunta quindi a chiudere i contatori, con il suo amministratore che, di fronte all’intervento del Presidente Iannarilli, prima, pretende di rivendicare la legittimità di un comportamento inqualificabile e, poi, parla di semplici “riduzioni” del flusso, “riduzioni” contraddette dalla realtà di rubinetti da cui non fuoriesce una goccia d’acqua.

E’ ora di mettere la parola “fine” a questa vicenda che si trascina da troppo tempo e di aprire una discussione seria su come debba essere gestito un servizio così essenziale alla vita di noi tutti.
Per intanto i cittadini avranno modo di far sentire forte la loro voce (se non verrà scippato in extremis il loro diritto) partecipando in massa alle votazioni per i referendum del 12 e 13 giungo prossimi.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

onSquarta.jpg

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Sfratto Roma, Barbera (Prc): "Domani famiglia con due disabili rischia di finire per strada. Dove sono le  istituzioni pubbliche?"

(ASI) "Chiediamo alle autorità competenti di intervenire per impedire che la famiglia di Kamel, residente a Roma, a  Piazzale della Radio, con a carico due disabili, di cui uno ...

Ue: Zan (PD), ReArm va cambiato, difesa comune senza tagliare sanità e sociale

(ASI) "ReArm Europe va cambiato. Perché è necessaria una difesa comune, senza tagliare sanità e sociale, non il riarmo di 27 paesi che sarebbe un ulteriore spreco sulle spalle delle nuove generazioni. ...

Maltempo, Confagricoltura Toscana: “Danni ingenti soprattutto nel Pisano, politica non si dimentichi delle aziende agricole dopo l’emergenza”

Il presidente Neri: “Centinaia di ettari sott’acqua, ma gli agricoltori hanno fatto la loro parte: hanno  salvato le città toscane da guai peggiori” (ASI) Firenze, 18 marzo 2025. “Centinaia ...

Gasparri (FI): vogliamo tregua e investimenti per rendere liberi nostri Paesi

(ASI) "Unità assoluta nelle politiche per la difesa dell'Europa e il sostegno all'Ucraina per una politica di pace. Noi vogliamo una tregua e investimenti per rendere più liberi e indipendenti ...

 Pavanelli (M5S): "Umbria, Sanità in rosso: 243,5 milioni di disavanzo e ora anche i tagli del governo"

(ASI) "Un disastro annunciato quello della Sanità umbra, con i conti che affondano sotto il peso di un disavanzo mostruoso: 243 milioni e 500mila euro, accumulati dalle quattro aziende sanitarie regionale.

Terremoto magnitudo 4.2 in provincia di Potenza

(ASI) Roma -  A seguito dell’evento sismico registrato alle 10.01 dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in provincia di Potenza di magnitudo ML 4.2, la Sala Situazione Italia del ...

Perugia, Centrodestra: il Consiglio Comunale messo a tacere: l’Amministrazione Ferdinandi chiude le porte alla trasparenza e alla partecipazione

(ASI) Perugia – "Oggi il Consiglio comunale ha vissuto una pagina buia per la democrazia e per la trasparenza. La maggioranza, con un grave atto di chiusura, ha rigettato la nostra ...

Droga. Scurria (FdI): Carabinieri danno un duro colpo allo spaccio a Roma

(ASI) “La droga è una piaga che affligge la nostra società. Per questo, ogni qual volta le forze dell’ordine sgominano organizzazioni dedite al traffico di stupefacenti si dà un contributo ...

Assicurazioni, de Bertoldi (Lega): riduzione fiscale e estensione ai fenomeni vulcanici

(ASI) Roma – “Gli eventi catastrofali sono purtroppo una certezza imprevedibile, nel senso che sappiamo che accadranno ma non abbiamo contezza del quando. L’Italia è infatti uno Stato con una sola ...

M.O., Della Valle (M5S): raid criminale, UE vari sanzioni e embargo armi a Israele

(ASI) “Il raid dell’esercito israeliano a Gaza che ha provocato 356 morti e centinaia di feriti, secondo un primo bilancio provvisorio, è l’ennesima dimostrazione delle azioni criminali di Netanyahu e ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113