(ASI) Il post di Beppe Grillo che dichiarerebbe che non è il responsabile dei contenuti non firmati sul sito www.beppegrillo.it ha avuto come effetto politico la richiesta del Partito Democratico di fare luce su questa vicenda. In merito vi riportiamo le dichiarazioni dei deputati del PD Esposito, Orfini, Carbone, Romano ed Ermini.
M5S: Esposito (PD): "Manganello su TG RAI che raccontano vicenda blog"
(ASI) I Cinque stelle manganellano il servizio pubblico, che ha osato solo riportare fedelmente i fatti relativi al blog “a sua insaputa” di Beppe Grillo. È più forte di loro, se non è un velina del blog allora giù mazzate. A proposito, Grillo ci può spiegare se è un omonimo quello che dà il nome al blog www.beppegrillo.it? A naso, qualche indizio ci sarebbe. Dichiarazione di Stefano Esposito, senatore del Partito Democratico.
M5S, Orfini: "Grillo rispondi sul tuo blog, chi è il responsabile?"
(ASI) "Caro Beppe Grillo, ho tre domande per te: 1. Leggo dal tuo post che non sei responsabile dei contenuti non firmati sul sito www.beppegrillo.it. Il fatto che tu non sia responsabile dei contenuti pubblicati su un dominio che porta il tuo nome (beppegrillo.it) fa già abbastanza sorridere, ma restiamo seri. Potremmo dunque sapere chi è il responsabile di quei contenuti? In alcuni casi sul tuo blog sono stati commessi reati (di diffamazione, per iniziare) ed è giusto che quando una persona si sente offesa abbia il diritto di chiedere giustizia a un tribunale. 2. È possibile sapere chi è Emanuele Bottaro, il titolare del dominio www.beppegrillo.it, e in base a quali criteri è stato scelto? 3. Dici di non essere autore nemmeno dei contenuti pubblicati sugli account Facebook e Twitter CERTIFICATI a tuo nome. Mi chiedo dunque: quei contenuti chi li scrive? E sono approvati da te?. Così Matteo Orfini, presidente del Pd, su Fb". Dichiarazione di Matteo Orfini, Presidente del PD.
M5S: Carbone (Pd): " Di Maio si arrampica sugli specchi"
(ASI) "Povero Di Maio, ormai non sa più a quale specchio arrampicarsi. Ci ha messo mesi a riprendersi dall’arresto del suo pupillo, il “servitore dello Stato” Marra, e proprio ieri gli è toccata una nuova rogna: la commedia dell’assurdo del blog di Grillo di cui non sarebbe responsabile Grillo. Una trovata degna di Beckett o Ionesco. Alla luce di tutto ciò suonano patetiche le sue affermazioni sul caso Consip. Tranne quando trova il coraggio di parlare di “brividi”: il brivido viene a noi se pensiamo che un simile personaggio sia tuttora vicepresidente della Camera, quando avrebbe dovuto dimettersi da tempo per evidente inadeguatezza". Dichiarazione di Ernesto Carbone, deputato del Partito Democratico.
CONSIP, Romano, "Di Maio vuole coprire indagini su Raggi e opacità blog"
(ASI) "Di Maio cerca di nascondere le grane giudiziarie del movimento a partire dall'arresto di Marra, per lui un servitore dello stato, dal doppio avviso di garanzia per la Raggi, all'indagini su Romeo, sulle firme false in Sicilia. Per non parlare del marcio di un Blog che di scatoletta cinese in scatoletta cinese sembra non appartenere a nessuno ma che porta tanti soldini, tra una diffamazione e l'altra, al movimento". Dichiarazione di Andrea Romano parlamentare del PD.
M5S: Ermini (Pd): "Di Maio contorsionista della doppia morale"
(ASI) Di Maio parla di Consip distillando il veleno del sospetto, con insinuazioni, falsità e teoremi calunniosi.
Ma è solo un contorsionista della doppia morale privo di qualsiasi credibilità politica, che cerca di nascondere le difficoltà dei Cinque Stelle per le vicende delle firme di Palermo, del sindaco Raggi, dell’arresto di Marra e del Blog utile a far soldi ma di cui nessuno si dice responsabile.
Quale credibilità ha una persona che a seconda della convenienza si fa giustizialista o ipergarantista? Nessuna . Dichiarazione di David Ermini, deputato del Partito Democratico.