(ASI) "Tutto fa sospettare che ci sono in atto tentativi per rimandare il più tardi possibile le elezioni. Il Popolo, sovrano in una Repubblica democratica, però si é espresso chiaramente: questo Parlamento non lo rappresenta. E, dunque, se si vuole ossequiare tale sovranità una sola é la via da intraprendere; quella delle elezioni anticipate al più presto possibile.
Non bisogna aspettare la pronuncia della Corte Costituzionale sul c.d. Italicum perché in ogni caso non risolutiva e che, di converso, in ogni caso ritarda: se sarà dichiarata anticostituzionale bisognerà riprendere l'esame della legge, se sarà dichiarata costituzionalmente legittima bisognerà egualmente lavorare ad una nuova legge elettorale per il Senato. Occorre, dunque, subito, procedere alla nomina di un Governo di scopo essenzialmente finalizzato alla emanazione di una nuova legge elettorale per entrambe le Camere e, poi, procedere subito allo scioglimento di queste. Il Parlamento, infatti, non é in funzione dei parlamentari o degli interessi di parte, ma in funzione della Nazione. Una Nazione che dovrà essere rappresentata esattamente in Parlamento mediante una legge con sistema proporzionale puro. E così sia".Lo dichiara Attilio Carelli Segretario Nazionale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore.