(ASI) La guerra in Libia di questo ultimo periodo ha portato al centro dell’attenzione il problema dei clandestini che arrivano nel nostro paese. Il Governo ha messo in atto in questi ultimi giorni permessi di soggiorno temporanei che consentano a coloro che arrivano in Italia di poter raggiungere i loro familiari negli altri paesi d’Europa e nel nostro paese.
Molti di coloro che sono arrivati e che arriveranno, avranno la possibilità di chiedere alle autorità italiane, il diritto d’asilo, questo vale per quelle persone che scappano dai loro paesi che presentano particolari criticità dal punto di vista politico.
Tornando ai permessi di soggiorno temporanei, questi ultimi hanno permesso ad una gran quantità di migranti di raggiungere le varie regioni d’Italia, dove sono state allestite dei siti di alloggio. Anche la Regione Lazio è stata toccata dal problema dell’immigrazione.
Alla presenza del Governatore del Lazio Renata Polverini si è svolto un incontro con tutti i rappresentati delle province del Lazio per dibattere ed affrontare nel migliore dei modi la questione dei migranti provenienti dal Nord Africa. Dall’incontro è venuto fuori l’istituzione di un tavolo tecnico interistituzionale operativo 24 ore su 24, che vede in campo Regione Lazio, province e sindaci dei capoluoghi di provincia.
Le varie parti che formano il tavolo tecnico si sono dati appuntamento dopo l’incontro che ci sarà tra le varie prefetture territoriali al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile.
Dell’incontro relativo al tavolo tecnico interistituzionale ha rilasciato una nota il Governatore Renata Polverini: “Con i rappresentanti delle Province abbiamo fatto il punto della situazione. Abbiamo chiesto ai presidenti delle Province di fare una verifica sui centri che sono in grado di accogliere queste persone.
Davide Caluppi - Agenzia Stampa Italia
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione
