Anche la UIL PA Polizia Penitenziaria Abruzzo il 29 novembre con i “forconi in mano”

uilpa(ASI) Sulmone - "Ci sarà anche la UIL PA Polizia Penitenziaria Abruzzo, martedi 29 Novembre, dinanzi il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, a manifestare il proprio dissenso sulla politica gestionale dell’attuale classe dirigente e politica sulle questioni legate agli appartenenti del Corpo di Polizia Penitenziaria.

La grave crisi che investe da anni il sistema penitenziario è stata affrontata in modo inadeguato dai Governi che si sono succeduti alla guida del Paese. La logica della gestione dell'emergenza non è mai stata accompagnata da concreti progetti di riforma adeguatamente finanziati. Basti pensare che, malgrado la sentenza di condanna inflitta dalla CEDU al nostro Paese, nel settore si sono registrati tagli di spesa e degli organici a fronte di aperture di nuovi istituti o padiglioni detentivi e attribuzione di nuove funzioni. Parallelamente, mentre tutto il comparto sicurezza beneficiava di risorse economiche aggiuntive e assunzioni straordinarie o anticipate, nulla veniva prospettato per il Corpo della Polizia Penitenziaria che, va ricordato ancora una volta, è in attesa di una convocazione sul rinnovo del contratto di lavoro fermo al 2009. Negli stessi anni coloro che si sono avvicendati ai vertici dell'amministrazione penitenziaria o non sono stati messi nelle condizioni di poter incidere o hanno dato prova di scarsa lungimiranza e incapacità di mettere in atto interventi concreti finalizzati a migliorare le condizioni lavorative del personale di Polizia Penitenziaria, malgrado i numerosi appelli lanciati dalla UILPA POLIZIA PENITENZIARIA e dalla FP CGIL. Gli istituti penitenziari sono nella maggior parte dei casi obsoleti e sui luoghi di lavoro non sono garantiti livelli di sicurezza adeguati per chi vi opera. Le caserme dove alloggia il personale sono fatiscenti e, malgrado questo, se ne chiede il pagamento senza aver apportato alcuna miglioria. In alcuni casi come ad Avezzano non esiste neanche uno spogliatoio o un locale docce così come invece prevederebbe la normativa in materia di sicurezza e salubrità. Il personale, come nel caso di Sulmona, Teramo, Lanciano e L’Aquila è costretto a turni di lavoro esagerati che vanno ben oltre le sei ore programmabili, previste dalla normativa contrattuale. I mezzi di trasporto utilizzati sono datati e in molti casi hanno più di 500.000 chilometri. Le aggressioni nei confronti dei poliziotti penitenziari sono in costante aumento ed il progetto sulla vigilanza dinamica, così come avvenuto ad Avezzano, Teramo e Lanciano, si è concretizzato nella sola apertura delle celle, disattendendo completamente gli intenti iniziali. In conseguenza di questa scelta il fine rieducativo del progetto è venuto meno e le condizioni lavorative per il personale in servizio negli istituti penitenziari sono ulteriormente peggiorate. Il problema dello stress lavoro correlato è stato completamente accantonato dall'amministrazione ed il personale sul territorio è stato abbandonato a se stesso. A proposito di benessere per il personale, giova ricordare che il conforto dato dagli spacci/bar a far data dal 01 gennaio 2016, a seguito di una assurda decisione presa dall’Ente Assistenza, non sarà più garantito, come nel caso di Sulmona, in quanto, secondo tale Ente, dovrebbe essere riportato in gestione diretta utilizzando dipendenti dell’Amministrazione e detenuti. Il tutto in barba alle questioni che avevano portato alla chiusura degli stessi qualche anno fa per via dell’annosa 2 questione mai risolta, anzi peggiorata, legata alla carenza di personale e che spinsero la medesima Amministrazione a delegarne la gestione a cooperative esterne. Ora le addette delle cooperative saranno licenziate e lo spaccio sarà inevitabilmente chiuso per carenza di personale. Questa è la nostra Amministrazione!!!! La definizione delle piante organiche, soprattutto delle sedi extra moenia, la definizione di un ANQ nuovo e attuale e un confronto sul modello organizzativo dei NTP sono caduti nel dimenticatoio. I concorsi per gli agenti sono sospesi per presunte irregolarità; quelli per sovrintendenti non sono stati banditi e quelli per ispettori vannoavanti a rilento da otto anni. Le proposte avanzate sul riordino delle carriere non consentono adeguate progressioni per tutto il personale, mentre siamo ancora in attesa del riallineamento alle altre forze di polizia per il personale appartenente al ruolo dei sovrintendenti, degli ispettori e dei Commissari. L'efficacia della mobilità ordinaria è stata inficiata dalla creazione di una mobilità parallela, disposta con provvedimenti non previsti dalla normativa contrattuale e giustificata con le esigenze di servizio dell'amministrazione. E’ altresì prassi quella di distaccare personale presso le sedi amministrative aggravando le gravi carenze negli istituti penitenziari, così com’è prassi tollerare e assecondare l’elusione delle regole attraverso provvedimenti illegittimi. Di contro il Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria del Lazio/Abruzzo e Molise annienta, per via di un discutibilissimo provvedimento di rientro di personale distaccato nelle varie sedi penitenziarie, un equilibrio raggiunto con sacrificio in anni di gestione amministrativa producendo, così, forti malumori tra chi di tale istituto ne fruiva per far fronte a gravi ed indifferibili motivi familiari. Su questi e altri temi abbiamo chiesto all'amministrazione penitenziaria di costruire progetti condivisi e strutturare con noi un sistema di regole trasparenti ed inequivocabili, senza ottenere alcun risultato oggettivo. Per questo abbiamo deciso di proclamare lo stato di agitazione del personale di Polizia Penitenziaria e di partecipare alla manifestazione di protesta che si terrà, come dicevo, il 29 novembre 2016 davanti al Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria". Lo dichiara il Segretario Generale Territoriale dell'UIL PA e Vice Regionale Mauro Nardella.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Nuovo scontro politico tra Argentina e Venezuela

(ASI) Si fanno sempre più tesi i rapporti tra Buenos Aires e Caracas dopo che ieri il governo argentino ha presentato una denuncia alla Corte penale internazionale (Cpi) contro il ...

Donna violentata in baraccopoli, Zinzi (Lega): "Profondamente dispiaciuti, no ad accoglienza indiscriminata" 

(ASI) Roma - "Lascia sgomenti la brutale violenza commessa da un uomo di origini africane, peraltro già noto alle forze dell'ordine, ai danni di una donna in una baraccopoli a ...

Omofobia, Schlein: solidarietà a ragazzi aggrediti e a Cassero Bologna, istituzioni contrastino odio

(ASI) "Solidarietà ai due ragazzi picchiati violentemente la notte di capodanno a Roma, vittime di una brutale aggressione omofoba, l'ennesima nel nostro Paese che rimane tra gli ultimi in Europa ...

Sicilia. Credito: IRFIS, rimborso interessi mutui PMI, scadenza domande il 30/1

(ASI) Irfis ricorda che è stato prorogato il termine di presentazione della domanda per la misura "Contributi a fondo perduto per l'abbattimento degli interessi sui mutui in essere al primo gennaio 2024 ...

CasaPound: a gennaio a Roma il secondo Consiglio Nazionale

(ASI) Roma - Si terrà la mattina del 7 gennaio nella sede di via Napoleone III a Roma, il secondo Consiglio Nazionale di CasaPound Italia, al quale parteciperanno, come lo ...

Prodotti in Italia: Coldiretti, esportazione cibo italiano raddoppiato in un decennio. Nel 2024 l’agroalimentare italiano vola verso il record di 70 miliardi

(ASI) Le esportazioni di cibo italiano sono raddoppiate in valore nel corso di appena un decennio, passando dai 34 miliardi del 2014 ai quasi 70 stimati per il 2024, che farà segnare il record ...

Rifiuti tessili, Pavanelli (M5S): Ministero Ambiente latita, Italia in ritardo su obblighi UE

(ASI) Roma - “Dall'1 gennaio 2025 la raccolta differenziata dei rifiuti tessili è diventata obbligatoria in tutta l’Unione europea, un passo fondamentale per promuovere l’economia circolare e ridurre l’impatto ...

Fiore(FN): Il patriottismo di Mattarella va verificato sul problema carcere.

(ASI) Il Presidente e tutti i politici si disperano per la permanenza di Cecilia Sala in carcere in Iran (sicuramente ingiusta incivile), ma dimenticano le celle chiuse per 23 ore al ...

Omofobia: Zan (PD), ritardo politica e istituzioni è complicità

(ASI) Il 2025 si apre con un violentissimo attacco omofobo a Roma, dove un branco di 10 persone ha aggredito due ragazzi, Matteo e Stephano. Prima gli insulti, poi il pestaggio nella ...

Anna Actis Caporale: Sensibilità e Talento in Mostra a Buenos Aires

(ASI) Anna Actis Caporale conclude il 2024 con un grande traguardo, segnando un altro momento importante della sua brillante carriera artistica. La sua mostra personale a Buenos Aires, ospitata presso il ...