(ASI) Roma - “Finalmente il settore tributario si allinea nuovamente alla giustizia ordinaria.
E passa, accanto alla sospensione estiva dei termini per gli adempimenti fiscali, un principio che da sempre propugniamo con svariati atti parlamentari: il cumulo della sospensione feriale della decorrenza dei termini per il contenzioso tributario durante la pausa agostana con il termine di sospensione per l’impugnazione previsto nei casi di accertamento con adesione”. Lo dicono i deputati M5S in Commissione Finanze commentando le modifiche al decreto fiscale.
“La disposizione è chiara e il ministero delle Finanze ci ha sempre dato ragione, malgrado le recenti sentenze della Cassazione interpretino la norma in modo differente. Come accade per la giustizia ordinaria, anche in quella tributaria il periodo estivo va sommato ai termini che, come detto, scattano quando il contribuente risponde con l’istanza di adesione a un accertamento”, aggiungono i portavoce Cinquestelle.
“Adesso questo principio entra nel decreto fiscale. E’ così che si lavora in modo concreto per semplificare la vita di contribuenti e professionisti”, chiude il M5S Camera.