(ASI) Perugia. ll presidente del Consiglio Matteo Renzi apre a Perugia la campagna elettorale per “sì”. Si è svolto alla sala conferenze dell'Istituto Capitini l'incontro tra il premier e i cittadini per chiarire punto per punto il referendum a cui tutti noi il 4 dicembre dovremo( dobbiamo) votare. “Al passato diciamo grazie, al futuro diciamo sì” cosi spiega Renzi: “Ci avviciniamo alla Costituzione in punta dei piedi dicendo grazie a chi l'ha scritta, ma il mondo cambia e dobbiamo essere al passo con i tempi”. La precisazione di Renzi è che il referendum può dare la svolta all'Italia e vede i cittadini i veri protagonisti. Elencando uno per uno i cinque punti del Referendum, il presidente del consiglio chiarisce ogni dubbio accettando anche opinioni contrastanti provenienti dalla platea.
Il “patto” è quello di “affrontare seriamente il referendum, negando le ipotesi di riduzione della democrazia e dell'inganno che ci sia dietro, accusando senza far nomi di chi getta solo fango e confusione nella questione del referendum. “Questo referendum dirà molto di quello che l’Italia può fare – ha detto ancora Renzi – sono in politica per cambiare le cose, non per restare nella palude”. Nel lungo discorso di spiegazione, non sono mancati momenti dove Renzi si è dimostrato scherzoso e sarcastico, soprattutto nei confronti delle opposizioni - "quando vai a governare, non sei più nel magico mondo del blog ma nella vita quotidiana"- riferendosi chiaramente al Movimento 5stelle e della situazione a Roma.
Il premier apre la campagna elettorale: "Il sì è per cambiare l'Italia, il no è per lasciare tutto così com'è. Per decenni"
„Il premier apre la campagna elettorale: "Il sì è per cambiare l'Italia, il no è per lasciare tutto così com'è. Per decenni"
„Nel 2017 l'Italia è attesa da appuntamenti decisivi dichiara il Premier, - "se ci arriviamo con la riforma costituzionale fatta è chiaro a tutti quello che può accadere, come posizionamento del Paese”. Tra i tanti appuntamenti in programma, c'è l'incontro con i leader europei che saranno a Roma a marzo per discutere su come cambiare l'Europa, il G7 a Taormina a maggio e poi l'Italia nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite a novembre”. "Viva Perugia e viva 'Italia,basta un si per cambiare l'Italia" con queste parole Renzi saluta la gente che ha partecipato alla conferenza.
Carlo Sampogna - Agenzia Stampa Italia