(ASI) "L’agricoltura è il settore che fa segnare il maggior aumento delle ore lavorate con un incremento record del 5% annuale che è circa il doppio di quello fatto registrare nei servizi (+2,3%) e nell’industria (+2,7%).
È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al mercato del lavoro nel secondo trimestre del 2016 che conferma il trend positivo del settore primario che già nel primo trimestre aveva gatto segnare un balzo tendenziale del 5,8%. Si tratta - sottolinea la Coldiretti - della conferma della dinamicità del settore nonostante le difficoltà che si stanno registrando sul mercato dove i compensi riconosciuti agli agricoltori sono in molti casi al di sotto dei costi di produzione. Sul piano occupazionale - continua la Coldiretti - quasi il 10% delle nuove imprese condotte da under 35 nate nel secondo trimestre del 2016 opera in agricoltura che si classifica come il settore piu’ gettonato dai giovani dopo il commercio secondo le elaborazioni su dati Unioncamere. “Le campagne possono offrire prospettive di lavoro sia per chi vuole intraprendere con idee innovative che per chi vuole trovare una occupazione anche temporanea”, afferma il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che “la sfida ora è quella di intervenire sulla semplificazione e sul costo del lavoro per assicurare concretezza sia alle potenzialità delle imprese che alle aspettative dei giovani e competitività nei confronti degli altri Paesi”.