(ASI) “La possibilità che lo scalo aereo di Taranto-Grottaglie potesse aprirsi al traffico passeggeri è stata sfiorata ieri, 12 maggio, in Commissione Trasporti della Camera dopo che il Governo aveva chiesto la riformulazione della Risoluzione sull’aeroporto Arlotta, da me presentata insieme all’Onorevole Franco Bruno.
L’Esecutivo si sarebbe impegnato, dunque, a valutare, in accordo con la Regione Puglia, eventuali iniziative volte a valorizzare l’aeroporto Arlotta, in particolare in vista dell’evento Matera 2019, ma il deputato Diego De Lorenzis del Movimento 5 Stelle, ha bloccato il Governo, affermando l’inutilità dell’apertura in Puglia di un’altro scalo passeggeri perché già attivi quelli di Bari e Brindisi”, lo dichiara l’Onorevole Vincenza Labriola, capogruppo in Commissione Lavoro per il Gruppo Misto.
“Nel motivare l’inutilità dell’apertura ai voli civili dello scalo Arlotta il Collega ha, inoltre, affermato che il Governo ha già previsto misure di potenziamento di infrastrutture inerenti il trasporto, peccato, però, che tali opere siano ancora in itinere, mentre l’aeroporto è funzionale e costa 10 milioni all’anno di soldi pubblici”, prosegue la Deputata tarantina.
“Per Taranto portare a casa un risultato positivo, soprattutto a seguito degli impegni assunti pubblicamente dal Presidente Emiliano, sarebbe stato importante ma, purtroppo, ho avuto l’ennesima prova che quando si parla d’Ilva i Deputati 5 stelle sono pronti a grandi campagne di solidarietà viceversa, al momento di affrontare questioni inerenti lo sviluppo del territorio e diversificazione economica, si trincerano dietro atteggiamenti di miope ostruzionismo”