(ASI) "Le buone pratiche che favoriscono l'integrazione dei cittadini stranieri in Italia si sviluppano di pari passo con lo sviluppo di nuovi servizi socio-sanitari che impiegano internet e telemedicina, amplificando il lavoro della cooperazione internazionale": ha dichiarato il Prof. Foad Aodi, Focal Point per l'integrazione in Italia per l'Alleanza delle Civiltà (UNAoC), Presidente dell'Associazione del Medici
di Origine Straniera in Italia (AMSI), Membro della Commissione Salute Globale della FNOMCeO, che interviene assieme al Dr. Massimo Fabio Abenavoli, Presidente di Emergenza Sorrisi Onlus - Doctors for Smiling Children - alla 1' Giornata Nazionale della Salute della Donna, organizzato dal Ministero della Salute il 22 di aprile presso l'Aranciera di San Sisto di Roma. A seguito del discorso volto alla necessità della valorizzazione della Salute di genere, dal quale dipende il benessere di tutta la nostra società, Aodi ed Abenavoli hanno illustrato nelle video interviste visibili sul portale del Ministero i progetti cardine della "Buona Sanità": Istruzione Senza Confini, Schede Mediche Online per la Salute Globale ed Emergenza Medica Online.
"Vogliamo aiutare i nostri fratelli migranti, con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione, orientandoli alla cura e alla prevenzione attraverso un' APP apposita e redigendo un questionario che ci consentirà di portare avanti la ricerca scientifica su Salute e Immigrazione in Italia": ha affermato il Dr. Abenavoli.
Questi progetti rivoluzionari sono stati illustrati dal Presidente di AMSI anche nel corso dell'ultima riunione svoltasi in sede della Commissione Salute Globale della FNOMCeO di Roma.
Cuori aperti non solo per facilitare la cura ai "fratelli" immigrati e ai rifugiati, ma anche per curare i bambini afghani: in questi giorni, infatti, è in corso la missione a Mazar i Sharif (Afghanistan) - dei medici di Emergenza Sorrisi, AMSI e del Movimento internazionale ed inter-professionale "Uniti per Unire", per visitare e operare i bambini affetti da anomalie facciali e che riportano anche traumi ed ustioni.
"Difendiamo il diritto universale alla salute e ad un giorno dal vertice G5 di Hannover su sicurezza e immigrazione, ci auspichiamo che i partiti politici italiani ed europei depongano la paura e portino avanti le proposte a favore dell'integrazione degli immigrati nella nostra società. Ci associamo al Presidente americano Obama e al Premier italiano Renzi, che hanno manifestato la comune volontà di impiegare tutti i mezzi per contrastare l'immigrazione illegale nel Mediterraneo, dove gioca un ruolo fondamentale la stabilità della Libia, lavorando per abbattere qualsiasi muro di chiusura, di fobia e di pregiudizio, incluso quello del Brennero. Ci preoccupa fortemente l'atteggiamento austriaco che fa delle politiche anti-immigrazione uno strumento elettorale", ha concluso Aodi.