(ASI) “Con un’interrogazione parlamentare in Commissione ho portato all’attenzione del ministero del Lavoro la questione degli operatori del call center UpTime Spa, azienda con sede a Roma, che ha dato il via al licenziamento collettivo dei 93 dipendenti. Evidente la determinazione di Poste Italiane, e della controllata SDA (che controlla a sua volta al 30% UpTime Spa) di svincolarsi dalla società di call center, affidando con gara i servizi di customer care. Chiara, nella risposta del sottosegretario al Lavoro Franca Biondelli, la determinazione del ministero di chiudere la vicenda, definita per di più di rilevanza locale, con gli strumenti di sostegno al reddito previsti dalla vigente normativa. Rischiano di andarsene così altri 93 posti di lavoro, senza che l’esecutivo batta ciglio”, lo dichiara l’onorevole Vincenza Labriola, del gruppo Misto della Camera dei Deputati.