(ASI) Il 12 marzo presso la Sala Piccola Fenice dalle ore 10.00 si terrà l’evento “Trieste al Centro d’Europa”, un evento pensato per lanciare una sfida generazionale nella politica di Trieste.
Secondo Riccardo Pilat, organizzatore dell’evento «Si tratta di una giornata intera di incontri e appuntamenti, una occasione per fare formazione politica e per creare un dialogo fra cittadini e istituzioni con l’obiettivo ambizioso di far crescere una nuova classe dirigente. Futuro dell’Europa e dell’Italia, costruzione di una nuova classe politica, tutela dei cittadini e dell’ambiente, sviluppo regionale, questi e tanti altri temi saranno toccati, ed io per primo non vedo l’ora di fare questo passo insieme a voi per rimettere Trieste al centro dell’Europa e del nostro Paese»
Durante la mattinata ci saranno vari tavoli di lavoro tematici in cui i giovani potranno intervenire con le loro proposte e scambiare con gli altri le loro esperienze, mentre i lavori saranno coadiuvati da un moderatore per ogni tavolo. Il pomeriggio invece sarà costituito da lectiones magistrales aperte a tutti su temi di interesse generale, alla presenza di ospiti istituzionali.
Renzo Tondo, già Governatore della Regione FVG, ha dichiarato: «Avvicinare le giovani generazioni alla buona politica e alimentare lo spirito critico e il senso della partecipazione alla vita amministrativa sono condizioni indispensabili alla formazione di una classe politica che si accinge ad affrontare le sfide del futuro in maniera responsabile. Il convegno si colloca in questa strada maestra e rappresenta un importante contributo allo sviluppo di un progetto di coesione e crescita sociale individuale e collettiva»
Secondo le parole di Marco D'Agostini, già consigliere parlamentare e segretario della commissione Affari Esteri del Senato, «“Trieste al Centro d’Europa” si propone di ripartire dalla formazione politica per ricostruire la classe dirigente del futuro, ripartire dai contenuti e non dai contenitori e dalle sigle, ripartire dall’entusiasmo e non dalle tattiche. Il gruppo di giovani che organizza l’incontro di Trieste del 12 marzo 2016 forse ha trovato il “lievito” per far tornare le nuove generazioni protagoniste per le sfide del futuro e, così facendo, aprire la strada alla Politica con la “P” maiuscola, quella che si occupa della ricerca e, poi, del perseguimento del Bene Comune».
Da Trieste sembra aver inizio una sfida generazionale, portata da un giovane, Riccardo Pilat, che si è messo in prima linea per dare voce ad un cambiamento necessario.
Guglielmo Cassiani Ingoni – Agenzia Stampa Italia