(ASI) Avviare una indagine conoscitiva contro gli sprechi degli incentivi al gasolio nel settore agricolo. E' quanto ha proposto ieri, 22 dicembre, in Commissione Agricoltura alla Camera, il M5S prima della pausa natalizia.
"L'obiettivo – spiega il deputato 5stelle Filippo Gallinella, unico parlamentare umbro in commissione Agricoltura alla Camera e promotore dell'indagine conoscitiva - è recuperare risorse da distribuire agli agricoltori onesti e veri puntando la lente d'ingrandimento sulle relazioni tra conto-terzismo e coltivatori e scongiurare così la vendita 'a nero' del carburante con la complicità di chi invece è agricoltore solo su carta".
L'indagine conoscitiva intende fare chiarezza sulle risorse erogate dallo Stato per il gasolio in agricoltura. La normativa vigente prevede la possibilità, per le imprese che esercitano attività agricola, di beneficiare di agevolazioni fiscali sui carburanti impiegati per l'alimentazione delle macchine utilizzate per lo svolgimento delle attività agricole. Sono definiti carburanti agricoli il gasolio e la benzina con aliquote di accisa e aliquote Iva ridotte. A beneficiare di queste agevolazioni sono gli "Utenti Motori Agricoli".
"Alcune stime – afferma il portavoce 5stelle - parlano di circa 700 milioni di euro l'anno ma di fatto è un flusso di denaro non tracciato sia a livello nazionale che regionale. Si tratta di mapparne l'erogazione e di valutare l'opportunità di una gestione centralizzata di queste risorse. E' opportuno sapere non solo quanti soldi vengono destinati al gasolio ma anche in base a quali parametri vengono attribuiti" incalza Gallinella. Tra le indicazioni inserite dal M5S nell'indagine conoscitiva c'è infatti anche quella di capire qual è l'algoritmo usato per calcolare gli incentivi e se è aggiornato con le nuove macchine e metodologie di lavoro.
"L'indagine conoscitiva – conclude Gallinella – nasce dalla convinzione che il superamento delle distorsioni nel settore porterà un effettivo giovamento agli agricoltori onesti. E' questo il regalo tangibile che il M5S ha voluto fare agli agricoltori onesti, prima della sospensione natalizia dei lavori in parlamento".