"Con caduta Assad oltre 10 milioni di profughi in Europa"
(ASI) Roma, - "Gli attacchi scanditi dall'aviazione militare francese in Siria rievocano vecchi scenari, come quello libico del 2011. L'Italia ne resti fuori, non possiamo permetterci di ingaggiare un'altra guerra.
Di calcoli sbagliati l'Occidente ne ha fatti già abbastanza, l'unica soluzione è trovare un compromesso che accompagni il Paese verso una transizione pacifica". Lo dichiarano i deputati M5S della Commissione Esteri. "Anche questa - aggiungono - come quella in Libia e ancora prima in Afghanistan e in Iraq, appare una guerra senza senso, che provocherà più danni di quelli già esistenti. Del resto come si può pretendere di combattere il Califfato e al contempo il suo stesso avversario? Se Assad cadesse si aprirebbe inoltre il rischio di una nuova ondata di profughi: quasi 14 milioni di persone si riverserebbero in tutta Europa. L'Italia - ribadiscono i 5 Stelle - resti pertanto lontana dal conflitto e il governo, piuttosto, si spenda diplomaticamente con le forze alleate per ricevere le opportune garanzie future. Il rischio che gran parte del peso della guerra possa ricadere su di noi, come nel 2011, è assai considerevole".
Redazione Agenzia Stampa Italia