
Il ministro ha poi annunciato che rinnoverà le richieste italiane alla Ue domani mattina a Bruxelles nel corso di un incontro con il commissario europeo agli Affari interni Cecilia Malmström.
Tre le richieste: il burden-sharing, cioè regole comuni per l’immigrazione, il potenziamento di Frontex e un contributo straordinario di 100 milioni di euro.
Per quanto riguarda le rivendicazioni economiche da parte delle Forze dell’ordine, il ministro Maroni ha spiegato che «c'è l'esigenza di dare la necessaria valorizzazione economica a comparti che hanno acquisito nel corso degli anni una forte dignità dal punto di vista dello stato giuridico».
«Non possiamo non riconoscere un migliore trattamento economico», ha dichiarato Maroni annunciando che, nel prossimo Consiglio dei ministri, ci sarà un provvedimento per stanziare al comparto sicurezza ulteriori 79 milioni di euro nel 2011, destinati al finanziamento di misure perequative. I contenuti del provvedimento, ha concluso, «sono quelli che il premier ha anticipato lunedì scorso ai rappresentanti delle forze dell'ordine che sono andati a fargli visita ad Arcore».