
Sul piano tendenziale, la crescita dei prezzi dei beni sale al 2,6% dal 2,5% del mese precedente, mentre quella dei prezzi dei servizi si porta all’1,9%, con un’accelerazione di quattro decimi di punto percentuale rispetto a gennaio 2011 (+1,5%). Come conseguenza di tali andamenti, il differenziale inflazionistico tra beni e servizi si riduce.
L’accelerazione dell’inflazione registrata a febbraio risente in primo luogo delle tensioni sui prezzi dei servizi, in particolare di quelli relativi ai Trasporti. Un effetto di sostegno alla dinamica dell’indice generale deriva anche dall’andamento dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati e dei Beni alimentari.
I prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori aumentano dello 0,4% su base congiunturale e del 3,1% rispetto all’anno precedente, con una accelerazione di quattro decimi di punto percentuale rispetto a gennaio 2011 (+2,7%).
L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA)aumenta dello 0,2% rispetto al mese precedente e del 2,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, (era +1,9% a gennaio 2011). Il dato definitivo conferma la stima provvisoria.
L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, segna un aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente e del 2,3% rispetto a febbraio 2010.