(ASI) "Con riferimento alla pericolosa situazione in cui si sta venendo a trovare l'AST, principale azienda di Terni e del CentroItalia, e le aziende dell'indotto, anche a causa delle contrastanti e contraddittorie dichiarazioni dell'attuale
governatrice della Regione Umbria, considerato che il governo nazionale fa riferimento al suo stesso partito e che dal dicembre 2014 abbiamo richiesto all'allora sottosegretario alla presidenza Del Rio di prendere una posizione chiara a supporto dell'accordo "elettorale" sottoscritto per AST, che tale richiesta è stata tempestivamente inoltrata anche all'attuale sottosegretario De Vincenti, riteniamo opportuno che la governatrice sospenda fino al 31 maggio ulteriori iniziative elettorali in contrasto con il bene della città di Terni e dell'AST, lasciando al Governo ed al nuovo Governatore Regionale il compito di risolvere la vertenza in corso, visto che ormai mancano pochi giorni.
Riteniamo che si debba evitare di paventare fantomatiche e ridicole riunioni a ridosso delle elezioni, per far finta di fare cose che non sono state fatte in tutti questi mesi. Se così non fosse la invitiamo a lasciare spazio a chi vuol lavorare concretamente per risolvere i problemi, in quanto è evidente che coloro che non sono riusciti a tenere la regione su un binario soddisfacente e che in questi anni non hanno saputo difendere le sorti dei cittadini umbri, difficilmente sapranno e riusciranno a farlo in futuro.
Ci dica invece delle trattative in corso per la cessione di AST ed i tempi ed i modi di vendita e quali ulteriori tagli si andranno ad apportare alla già disastrata situazione occupazionale umbra. Dica in questi ultimi giorni tutta la verità; meglio una brutta verità, almeno una volta". E' la dichiarazione di Giovanni Ceccotti, candidato nella Lista civica Cambiare in Umbria con Ricci".
Redazione Agenzia Stampa Italia