(ASI) "Siamo orgogliosi di presentare questo nuovo soggetto politico che ha come obbiettivo la risoluzione dei veri problemi del meridione tramite l'unità di tutti i meridionali Italiani.
'Unione meridionali Italiani' condivide gli stessi principi e obbiettivi dei movimenti, associazioni, comitati, che lo comporranno, persegue gli stessi valori, abbiamo gli stessi obbiettivi, pensiamo le stesse cose.
Noi riteniamo che tutti dovrebbero unirsi, tutti dovrebbero allearsi perlomeno, per cercare di sfondare questa maledetta soglia dell'aborto chiamato Italicum per poter porre in atto il nostro programma politico e attuare ciò che noi chiamiamo "Federalismo perfetto" non solo aria fritta una vera e propria autodeterminazione dei Popoli seppur con qualche piccolo distinguo che ciò non intacchi il nazionalismo italiano, questo desideriamo noi!
Perché personalmente siamo stanchi, ma penso come tutti voi, non vogliamo più vedere le nostre famiglie vedersi portare via i figli perché non ce la fanno ad arrivare a fine mese, le nostre donne anziane costrette a raccogliere i rifiuti dai cassonetti per fame,
Non vogliamo più vedere le nostre ragazzine che potrebbero essere nostre figlie venire stuprate da un'orda di barbari che chiamano con troppa facilità immigrati clandestini "ed ora non lo sono neanche più".
Non vogliamo più vedere niente di tutto questo, del male che c'è in Italia, del male che hanno costruito in 50 anni, e quindi noi di "Unione meridionali Italiani " lotteremo insieme senza alcuna remore, se ce ne sarà bisogno con il pugno di ferro,e ogni volta che ce ne sarà bisogno, Questa è la casa di tutti i meridionali italiani, non dimentichiamocelo.
E' la causa di tutti, perché questo terreno, che calpestiamo è nostro, non è loro, non è dei politici,che ci stanno governando senza consenso popolare, questo terreno è nostro, quindi noi abbiamo il dovere di cacciarli, Sono persone che hanno concluso un'epoca in cui per loro sete di potere hanno distrutto il nostro popolo, la nostra cultura millenaria devono andarsene.
Hanno fatto abbastanza guai, ora è tempo di ricostruire, è tempo di rimettere assieme i "cocci", di prendere quello che c'è, teniamo quello che c'è di buono, io credo niente, anzi no ci siamo noi, e assieme a tutto il popolo meridionale ricostruiremo la più bella perla dell'Italia e non solo, il meridione, la perla d'Europa.
Noi di " Unione meridionali Italiani " abbiamo un sogno, sogniamo che gli italiani possano dire ai loro figli "siamo orgogliosi di essere italiani, perché purtroppo nell'opinione pubblica, soprattutto nei giovani, si è perso questo.
Quindi abbiamo bisogno di ricreare una nuova gioventù, e soprattutto vogliamo che quando i nostri figli penseranno a noi lo faranno con rispetto, perché li faremo crescere liberi da italiani nella loro terra, con ideali sani.
Questa politica è morta. Viva i meridionali di tutta Italia! Viva la Calabria". E' la dichiarazione del
Presidente nazionale U.M.I. Mario Letterio.
Redazione Agenzia Stampa Italia