(ASI) La Rai censura non solo la politica, ma anche la commedia allitaliana.
Silvio Forever infatti ricorda più una storia da commedia allitaliana, filone trash pecoreccio, che non una vicenda politica. E un po' come censurare Alvaro Vitali. Lo afferma il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi.
Ironia a parte - aggiunge Donadi-, siamo di fronte all'ennesima decisione illiberale e censoria da parte di una dirigenza sempre più prona ai voleri di Berlusconi. Gli autori del documentario sono di grandissima qualità e tale sarà anche il loro prodotto. Ma la Rai, ormai da troppo tempo, è diventata, salvo qualche eccezione, unappendice di Mediaset. Loccupazione militare della più importante azienda culturale del Paese è diventata intollerabile. Chiediamo a tutte le forze democratiche di questo paese di far sentire la propria voce per liberarci di questo bavaglio.