(ASI) "Tra Mafia Capitale, un sottosegretario indagato e un ministro dell'invasione, quando capirà questo Governo che bisogna bloccare le partenze o si continueranno a favorire le mafie?".
Lo chiede Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato, in riferimento all'inchiesta sulla gestione degli appalti del Cara di Mineo in cui sarebbe indagato anche il sottosegretario all'Agricoltura, Giuseppe Castiglione, e alle dichiarazioni del ministro dell'Interno spagnolo, Jorge Fernandez Diaz, il quale oggi ha affermato che: "utilizzando Frontex come un'agenzia per la ricerca e il salvataggio in mare, si ottiene un effetto di richiamo favorendo le mafie che li fanno partire".
"Le parole del ministro spagnolo sono una sintesi perfetta di quanto la Lega denuncia, inascoltata, da anni perché - spiega Calderoli - qualsiasi missione deve essere finalizzata a fermare le partenze altrimenti si incentivando i disperati ad affidarsi a scafisti senza scrupoli, anche al soldo del terrorismo islamico, per viaggi che si concludono spesso in tragedia".
"Purtroppo - continua l'esponente della Lega Nord - da un Governo che annovera personaggi come il sottosegretario di Ncd, guarda caso il partito di Alfano, cosa dobbiamo attenderci?".
"Senza dimenticare lo scandalo di "Mafia Capitale", del quale nessuno oggi parla più - sottolinea Calderoli - ma che è strettamente collegato all'inchiesta sull'appalto da 96 milioni e 900mila euro bandito dal Consorzio Calatino Terra di Accoglienza per l'affidamento triennale della gestione del Cara di Mineo".
"Se questo non è un business, ditemi voi cos'è - conclude - altro che razzismo".
Redazione Agenzia Stampa Italia