(ASI) Roma - "Alla luce dell'emergenza che sta colpendo l'Italia in queste ore ritengo che bisogna procedere ad una ridefinizione più robusta e si spera più duratura nel tempo di quello che e' la protezione civile".
Lo ha detto in una nota Samuele Segoni, deputato di Alternativa Libera, alla luce delle recenti notizie di cronaca e in riferimento dell'audizione della commissione Ambiente alla Camera, dove è all'esame la pdl delega al governo per il riordino delle disposizioni legislative in materia di sistema nazionale e coordinamento della Protezione civile.
"Bene l'impegno del sottosegretario Delrio ma è opportuno che siano stabilite misure standard per le emergenze al fine di definire subito i livelli minimi di assistenza alle popolazioni colpite da calamità naturali e non" - continua Segoni- la protezione civile deve avere un sistema policentrico, trasparente, con responsabilità chiare ma soprattutto deve essere un servizio per la collettività. Queste ultime emergenze ci invitano ancora una volta a istituire un numero unico nazionale per le emergenze come nel resto del mondo: in questo modo tra l'altro saneremmo un'infrazione europea a riguardo" conclude la nota.
Segoni presenterà nei prossimi giorni, a seguito di una consultazione sulla rete, una proposta di legge alterativa il cui testo prevede, come punti principali, un programma di revisione dell'efficacia di piani di emergenza in cui se ne valuti l'aderenza alle specificità del territorio e norme tese ad evitare che le sciagure possano diventare occasione di arricchimento per chi lucra sulle disgrazie altrui.
Redazione Agenzia Stampa Italia