(ASI) «Renzi ha detto che il Pd voterà scheda bianca nei primi tre scrutini? È una strategia che dimostra la sua debolezza e la sua totale assenza di rispetto per le Istituzioni.
Renzi vuol decidere tutto da solo e imporre un Presidente della Repubblica, ma non dimentichiamo che alle Europee ha preso il 40% dei voti su un 60% di votanti. Se questo è il campione dell'innovazione siamo proprio messi male. Io spero in un Presidente della Repubblica in totale discontinuità con Napolitano, un Capo dello Stato che non sia così incline agli ordini di Bruxelles e di Berlino che difenda gli interessi degli italiani».
Lo dice il presidente di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, Giorgia Meloni, in un'intervista pubblicata oggi da «Il Tempo».
«Il no di Ncd all'emendamento di FdI-An per l'elezione diretta del Capo dello Stato è una vergogna assoluta, considerando che il presidenzialismo per anni è stato uno dei punti centrali del programma del centrodestra. Anche i parlamentari di Forza Italia che hanno votato a favore del nostro emendamento hanno un atteggiamento ambiguo perché il presidenzialismo è stato tenuto fuori dal Patto del Nazareno. I più ipocriti sono quelli del M5S che fanno le «quirinarie» per far scegliere ai cittadini il loro candidato, ma poi dicono no al diritto degli italiani a scegliersi da soli il Capo dello Stato. Evidentemente si vuole continuare con gli inciuci di Palazzo. Da giovedì, per denunciare questa vergogna, allestiremo dei gazebo fuori dal Parlamento e faremo votare simbolicamente gli italiani», conclude Meloni.
Redazione Agenzia Stampa Italia