Anche il dato sulla pressione fiscale è molto più positivo di quanto possa apparire: bisogna infatti sempre ricordare che la misurazione della pressione fiscale in percentuale del Pil non tiene in considerazione gli 80 euro al mese per 10 milioni di lavoratori italiani, in quanto quella riduzione delle tasse viene calcolata nelle statistiche ufficiali come aumento della spesa.
Questo è solo il primo passo, fondamentale ma ancora preliminare, dell’operazione di riduzione delle tasse su chi lavora e produce in Italia”.
Redazione Agenzia Stampa Italia