(ASI) "E' una scelta giusta quella del Comitato nazionale di Bioetica che ha riconosciuto il diritto di obiezione di coscienza per i farmacisti sulla pillola del giorno dopo.
In questo modo si fa chiarezza e si rida' al farmacista il suo ruolo, che e' quello di essere obbligati a dispensare vita e non certo morte. Di tutelare la salute e non incentivare strumenti che la mettano a rischio". Lo sostiene il senatore del Pdl, Stefano De Lillo. Secondo De Lillo "e' evidente, infatti, che la pillola del giorno, potendo impedire l'annidamento dell'embrione, impedisca la vita. Per questa ragione condivido la decisione del Cnb che va nel senso di tutelare e proteggere il bene piu' prezioso di ogni uomo: la vita".
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