(ASI) Continua la battaglia politica del Pdl contro il Presidente della Camera e leader del gruppo Fli, Gianfranco Fini.
In una nota rilasciata dal Ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi si legge a riguardo: "Condivido quanto ha scritto Il Foglio diretto da Giuliano Ferrara, secondo cui il profilo politico assunto da Fini in queste ultime ore, destinato a diventare ancora più dirompente da qui in avanti, preluderebbe alle sue dimissioni da Presidente della Camera. Spero davvero che questo epilogo si possa avverare presto, se vogliamo almeno mettere al riparo le più alte istituzioni dall`imbarbarimento della politica italiana".
Anche il vicecapogruppo del Pdl alla Camera, Massimo Corsaro, polemizza contro il presidente della Camera osservando: "Per noi Gianfranco Fini e il Fli sono come Bertinotti, Di Pietro, Vendola: sono avversari perche’ essendo il centrodestra gia’ ben occupato, non possono che stare con la sinistra. Fini vede il premier come un incubo. Cosa farebbe il presidente della Camera Fini se non ci fosse Berlusconi? E’ la prima volta che Fini dice di voler battere Berlusconi alle urne, sostenendo, nel contempo, che correra’ nel centrodestra. Fini andra’ al voto come nostro avversario".