(ASI) I Deputati del Movimento 5 Stelle Tiziana Ciprini e Filippo Gallinella hanno presentato un'interpellanza alla Camera dei Deputati per chiedere al Ministro dell'Interno di adottare tutte le misure necessarie per prevenire e contrastare la penetrazione e il radicamento delle
associazioni criminali sul territorio della regione Umbria, in particolare nei settori degli investimenti immobiliari e commerciali, delle operazioni finanziarie e dei traffici illeciti di sostanze stupefacenti.
"Abbiamo chiesto al Ministro dell'Interno di intervenire in maniera decisa per rafforzare -anche in collaborazione con le istituzioni locali- l'azione di contrasto portata avanti dalla magistratura contro le infiltrazioni della criminalità organizzata in Umbria. Eppure quando alla Camera dei Deputati sono intervenuta per mettere in luce e denunciare il pericolo della progressiva "mafizzazione" dell'Umbria, sono stata accusata dagli "onorevoli" del PD di non conoscere la mia Regione – afferma la deputata Ciprini-: l'indagine della Procura di Perugia ha dimostrato, invece, che la presenza della mafia in Umbria non è per nulla episodica e che i politici non possono permettersi di sottovalutare il fenomeno." –proseguono i due deputati: "Il tessuto economico umbro è fatto da tanti imprenditori onesti e medie imprese che ogni giorno combattono contro la crisi: la politica ha l'obbligo di non lasciarli soli alla mercé della criminalità organizzata: il Governo contribuisca per la propria parte a proteggere il tessuto economico umbro dall'inquinamento mafioso" – concludono.
Redazione Agenzia Stampa Italia