(ASI) Roma – “L’immunità rappresenta la garanzia che il parlamentare possa esercitare il proprio mandato senza condizionamenti esterni.
Il tema non è dunque mantenerla o cancellarla dal testo sulle riforme, ma renderla uno strumento pieno in grado di funzionare bene: una strada potrebbe essere quella di affidare a un organo terzo, come la Corte Costituzionale, il giudizio sulla libertà personale e quella di espressione di un parlamentare, cosi come sulla sua ineleggibilità o incompatibilità. Il rischio, altrimenti, è che l’immunità si trasformi ben presto, come già accaduto nel passato e ancor di più in un sistema elettorale maggioritario, in strumento nelle mani delle maggioranze parlamentari, a metà tra un privilegio e un'arma di lotta politica”. Lo dichiara Gianpiero D’Alia, deputato e presidente dell’Udc.
Redazione Agenzia Stampa Italia