(ASI) Lo scrittore Orwell in un suo libro considerato di fantascienza aveva descritto uno Stato che tramite “il grande fratello” sorvegliava tutto e tutti fin nell’intimità della vita privata.
Oggi quella fantascienza é diventata realtà e dopo Echelon e lo scandalo Snowdon e nonostante tutte le denunce in proposito gli stati tentano sempre di controllare tutte le conversazioni via etere.
L’ultima denuncia in tale senso l’ha fatta il colosso della comunicazioni VODAFONE in un suo rapporto pubblicato sul giornale Gurdian.
Secondo Vodafone esiste un network di cavi che permette ad agenzie di sorveglianza dei vari Stati di ascoltare le conversazioni e di identificarne la posizione.
Tale sistema sarebbe ampiamente utilizzato in moltissimi stati tra i quali anche molti dell’unione Europea. In alcuni stati è stato chiesto alla Vodafone l’accesso diretto.
Alessandro Mezzano - Agenzia Stampa Italia