(ASI) “Il duello serrato governo-comuni prova quanto Forza Italia sostiene da mesi: la Tasi, tassa introdotta dall’esecutivo Letta/Alfano e confermata dal governo Renzi, null’altro è se non un’Imu mascherata, del valore di oltre 4 miliardi di euro.
Il caos sulle aliquote, solo un comune italiano su 10 ha stabilito quale applicare, sta mandando per altro nel panico i contribuenti, sempre più martoriati e male informati. Questo inaccettabile pasticciaccio è la cartina di tornasole dell’incapacità di Palazzo Chigi di ridurre tassazione e burocrazia. Le tante parole dell’ex sindaco toscano non incantano più nessuno, tanto è vero che a protestare sono in primis i sindacati. La Uil, dati alla mano, sostiene che la Tasi, in 12 comuni capoluogo sui 32 che già hanno deliberato l’aliquota, costerà più dell’Imu. E parliamo di città come Bergamo, Ferrara, Genova, La Spezia, Mantova, Milano, Palermo, Pistoia, Sassari, Savona, Siracusa. Il governo delle tasse prosciuga le nostre tasche, e lo fa con il sorriso beffardo sulle labbra. E’ ora di dire basta a chi ha da tempo deciso di mettere sul lastrico gli italiani”, così il senatore Vincenzo Gibiino, membro del Comitato di Presidenza di Forza Italia.
Redazione Agenzia Stampa Italia