(ASI) Non è che a Pasqua e pasquetta si possa stare tranquilli e, dopo essersi flagellati (metaforicamente,all'italiana) per i propri peccati,godersi il perdono ecumenicamente ottenuto dalla benevola Chiesa di Francesco con corposi banchetti ed abbondanti libagioni.
Prodromo delle gite fuori porta o "nelle città d'arte" della Pasquetta e dintorni (per i più fortunati fino al 25 aprile).
No, profittando che in questi giorni gli italiani sono strutturalmente ben disposti e che la stampa riposa, il verbo di Renzi si è unito a quello di Padoan (il ministro dell'Economia) in una unica profezia : incapienti, partite iva (i dipendenti falsamente autonomi) e pensionati avranno pure loro... "poi".
Cosa e quanto avranno non è specificato dal duo UEista di fiducia della Merkel.
Ma, soprattutto, non è neppure anticipato "quanto" riceveranno di benefici.
PadoRenzi (da oggi, li identificheremo in uno in materia di economia) dopo il trionfo con il bonus di 80 euro (non ancora) versato nella busta paga di 10 milioni di italiani (saranno tanti ??) ha sentenziato la sconfitta del gufismo italico, reo di ostacolare le riforme portate avanti dal suo governo.
Preso atto che, come ritengo altamente probabile (vista pure la mia personale esperienza), gli italiani uniti (dipendenti beneficiari, incapienti, partite iva e pensionati) ci stiamo mangiando oggi e domani non solo gli 80 euro virtuali ma pure quelli che PadoRenzi promette di dare in un remoto "futuro", vien da riflettere sul da farsi.
Non è che da ultimi che dovremmo essere (sono pensionato di bronzo) siamo già primi e non lo sappiamo ?
Vuoi vedere che, con questa confusione di promesse virtuali, PadoRenzi cerca di acchiappare più voti possibili alle europee ?
Signori, questa è l'Italia !!
Vincenzo Mannello - Agenzia Stampa Italia