(ASI) «Cambiare l'Europa per cambiare l'Italia esige una visione culturale difficilmente sintetizzabile in una slide. E oltre l'esigenza del cambiamento occorre un pensiero per il cambiamento. In questa direzione vanno la dichiarazione congiunta di Cesa e Mauro e la risposta di Cicchitto, che segnano un passo avanti di grande rilievo».
Lo dichiara Giuseppe De Mita, deputato dell’Udc vicepresidente vicario del gruppo “Per l’Italia” alla Camera. «Il ritmo impresso alle ultime vicende politiche - conclude De Mita - impone anche a noi, popolari, liberali e riformatori con passati diversi ma presenti oggi nella maggioranza di governo, di coniugare riflessione e fatti politici con una prontezza che ci sintonizzi rapidamente con l'ansia di un tempo nuovo che un'opinione pubblica disorientata ma attenta ci chiede con forza».
Redazione Agenzia Stampa Italia