(ASI) “Non conosco i motivi per cui Isabella D’Onofrio è stata defenestrata dall’incarico di coordinatrice regionale dei Giovani Pdl nel Lazio, ma non me ne meraviglio.
Nel Pdl e nel suo movimento giovanile funziona così: nomine e licenziamenti sono pane quotidiano, alla faccia della democrazia e della meritocrazia. Ma le parole della D’Onofrio, che non ho il piacere di conoscere, squarciano il velo su quelli che sarebbero i criteri per crescere all’interno dei giovani pidiellini: “non l’impegno, non il merito, bensì lo stile da velina”, scrive l’ex coordinatrice regionale dei Giovani Pdl nel Lazio. L’illusione è stata svelata. Noi ce ne siamo accorti da tempo. Altri – e sono tantissimi, specialmente a livello giovanile – se ne stanno accorgendo. A prescindere dalle cronache imbarazzanti di questi giorni”. Lo afferma in una nota Gianmario Mariniello, Coordinatore nazionale di Generazione Futuro, il movimento giovanile di Futuro e Libertà.