(ASI) La Commissione Difesa della Camera dei Deputati ha concluso stamane l’esame degli emendamenti alle proposte di legge per l’impiego dei militari per il contrasto alla criminalità ambientale nella Terra dei Fuochi ed il Presidente della Commissione, Elio Vito, ha manifestato “soddisfazione per la rapidità con la quale è stato esaminato il testo e per il larghissimo consenso politico che si è registrato”.
Il testo predisposto oggi dalla Commissione, con l’approvazione degli emendamenti alla proposta di legge a prima firma dell’on. Paolo Russo, prevede che “I Prefetti delle province campane nell’ambito di operazioni di sicurezza e di controllo del territorio prioritariamente finalizzate alla prevenzione di delitti di criminalità organizzata ed ambientale sono autorizzati ad avvalersi di un contingente massimo di 850 unità di personale militare delle Forze Armate ” che “agiscono con le funzioni di agenti di pubblica sicurezza”. Il Presidente Vito ha, infine, auspicato che “l’iter di approvazione alla Camera possa concludersi con altrettanta rapidità, anche in vista dell’imminente arrivo della Legge di Stabilità, con i pareri delle altre Commissioni parlamentari e con una immediata calendarizzazione in Aula del provvedimento o con il trasferimento della proposta in sede legislativa alla Commissione Difesa.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione