(ASI) "La già grave situazione occupazionale italiana, evidenziata dai dati Istat, è resa ancora più drammatica dalle dichiarazioni del ministro Sacconi che nega la realtà.
Oggi Sacconi annuncia che il governo ha intenzione di avviare un fantomatico piano per i giovani. Peccato che siano stati buttati tre anni senza fare nulla e che le risorse di cui si parla sono meno che irrisorie se non addirittura inesistenti perché, come ha fatto ben capire il ministro dell’economia, soldi non ce ne sono. L’ inerzia del governo è riassunta bene dalle parole di Sacconi, rilanciare nuove proposte che non saranno realizzate e intanto tirare a campare mentre il paese sta affonda. D’altra parte la stessa vicenda Fiat la dice lunga sull’ assenza di una politica economica da parte di un governo che in maniera dissennata pensa che basti scaricare sulle spalle dei lavoratori il peso della mancanza di competitività del nostro paese. Così non si va da nessuna parte. La sfida rappresentata da Marchionne deve essere raccolta e governata, limitarsi a stare sugli spalti a fare il tifo come fa l’esecutivo è insensato".