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(ASI) “Il federalismo dev’essere inteso come decentramento delle risorse, equa distribuzione della ricchezza e maggiore responsabilità delle amministrazioni locali: invece è diventato ‘l’asso pigliatutto’ della Lega, che ha commissariato un Governo debole e incapace di approvare riforme nell’ interesse generale”.
A dirlo è Felice Belisario, capogruppo dell’Italia dei Valori in Senato, secondo il quale “non c’è una maggioranza in grado di governare e la campagna acquisti non potrà sopperire alla mancanza di un progetto politico”. Belisario fa notare che “l’ultimatum della Lega sul federalismo è solo il tentativo di incassare consensi prima delle elezioni, con una riforma che frammenterà il Paese aggravandone la già insostenibile crisi. Le dinamiche economiche e sociali sono condizionate da una partita che si gioca a carte truccate, ma i cittadini – prosegue il senatore Idv – non possono continuare a subire l'incapacità dell'asse Bossi-Berlusconi di risolvere i problemi nell'interesse dello sviluppo di tutta l'Italia, non di una parte di essa. Il decreto sul federalismo municipale va cambiato per non sottrarre risorse alle aree più ricche e per non aggravare le difficoltà di quelle più deboli, la gran parte delle quali è nel Mezzogiorno”.
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