(ASI) "La Direzione distrettuale antimafia di Bari ha assunto il coordinamento delle indagini sul presunto piano di attentato al presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini, di cui ha parlato ieri, in un editoriale, il direttore di Libero, Maurizio Belpietro.
La DDA intenderebbe verificare se l'ipotetica minaccia possa essere messa in atto dalla criminalita' organizzata barese:di qui la decisione di farsi trasmettere dalla procura di Trani, competente per territorio, il fascicolo d'indagine, che conterrebbe il solo editoriale di Belpietro. Intanto Nino Lo Presti, segretario amministrativo di Futuro e liberta', ha condannato duramente Belpietro che ha parlato di ''voci'' giunte nella sua redazione secondo le quali sarebbe in preparazione un finto e lieve attentato al presidente della Camera, per farne ricadere la responsabilita' ad ambienti vicini a Berlusconi. ''Belpietro non deve preoccuparsi: la credibilita' di 'Libero', il quotidiano da lui diretto, e' gia' perduta da tempo, non c'e' bisogno di metterla in discussione''. Ha detto Lo Presti. Ma non è stata l'unica voce di Libero su Fini. L'altra storia sul presidente della Camera sarebbe venuta alla luce direttamente da una escort modenese a cui si sarebbe rivolto il presidente della Camera. Belpietro è stato comunque ascoltato dal procuratore aggiunto di Milano, Armando Spataro. All'uscita, Belpietro si è limitato a dire: "Sono stato chiamato dal procuratore e sono venuto a riferire quello che ho scritto". Intanto la procura di Trani aprirà un'indagine conoscitiva (senza ipotesi di reato) sul presunto progetto per colpire il presidente della Camera durante una visita istituzionale ad Andria, grosso comune della neo provincia Barletta-Andria-Trani, di cui parla oggi in un editoriale Belpietro. Anche la procura di Milano ha aperto un fascicolo, al momento senza ipotesi di reato né indagati, sull'editoriale pubblicato oggi dal direttore di Libero. Il fascicolo riguardarebbe ciò che è stato scritto in relazione all'ipotesi di attentato contro lo stesso Fini. Secondo il quotidiano, "l'operazione punterebbe al ferimento di Fini e dovrebbe scattare in primavera, in prossimità delle elezioni, così da condizionarne l'esito". Il procuratore di Trani Carlo Maria Capristo in mattinata dovrebbe esaminare l'articolo di stampa e affidare alla polizia giudiziaria una delega di indagine, all'esito della quale deciderà come procedere.
FONTE IRIB