(ASI) Fiume, perla del Golfo del Carnaro, città olocausta, della passione dannunziana, ha un cimitero famosissimo, quello di Cosala. Ospita le tombe dei Legionari Fiumani, caduti per la causa di Gabriele d’Annunzio tra il 1919 e il 1920 . Profanato dai titini nel 1945, conserva tuttora, accanto alla chiesa di Cosala, le tombe della città italiana, mai morta, anche dopo l’occupazione jugoslava. Tutt’oggi, chi vuole trovare le tombe dei nostri compatrioti a Fiume, si reca a Cosala.
La pietà cristiana ha voluto una nuova lapide, appena inaugurata. Eccone il testo:
"
AI NOSTRI FRATELLI FIUMANI
DOVUNQUE ABBIANO ESSI
CRISTIANA SEPOLTURA
O ATTENDANO D'AVERLA DALLA
CIVILE PIETA' DEI VIVI
SIA DURATURO IL RICORDO
NELLA PIETRA DA NOI
CONSACRATA ALLA STORIA"
E la pietra consacrerà sicuramente alla storia, il sentimento e la causa di Cosala.
Valentino Quintana per Agenzia Stampa Italia
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