(ASI) Ancora dati negativi per l'economia italiana: a confermarlo questa volta sono le statistiche di Eurostat che mettono in evidenza il forte calo sulla produzione industriale italiana. Nel confronto annuale, a marzo 2013, la produzione industriale in Italia è calata di 5,2 punti percentuali, attestandosi così tra le peggiori economie europee.
Oltre l'Italia, le maggiori diminuzioni sono state registrate in Lussemburgo (-6,9%), Irlanda (-4,1%) e Bulgaria (-3,6%), mentre gli aumenti più sensibili sono stati rilevati nei Paesi Bassi (+11,1%), in Lituania (+8,4%), Estonia (+7,1%) e Malta (+6,0%).
Diminuisce la media europea nel confronto annuale, segnando una calo del 1,7% nella zona euro e dell'1,1% nell'intera Comunità. Leggermente meglio, invece, il rapporto mensile dove i 27 paesi dell'Ue registrano un aumento dell 0,9% e dell'1% per quelli dell'euro zona.
Redazione Agenzia Stampa Italia
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