In attesa del voto al Senato, il Pdl sembra uscire nuovamente vincente dopo la grave incertezza che ha contraddistinto lo scenario politico negli ultimi mesi. L'accordo nato tra Pd, Pdl e Lista Civica riesce, per il momento, a creare una nuova maggioranza nonostante le battaglie che hanno segnato la politica italiana dalle elezioni in poi e non solo.
Emblema dei troppi e stridenti compromessi raggiunti per la nascita di un esecutivo è la questione dell'Imu. Il pagamento di giugno della tassa imposta dal governo Monti, stando al discorso di Letta, sarà infatti bloccato.
“Siamo soddisfatti. Ho condiviso in pieno il discorso di Letta: dalla riduzione delle tasse alla grande notizia, la vera notizia di impatto immediato: cioé, non si paga la rata di giugno dell’Imu. Per questo per noi é una grande soddisfazione”. Così dichiara il vicepremier e ministro dell’Interno, Angelino Alfano, commentando l’annuncio di Enrico Letta.
Anche il capogruppo del Pdl alla Camera, Renato Brunetta, ha espresso la propria soddisfazione circa la proposta di Letta che rappresenterebbe, a suo dire, una vera e propria vittoria per il Cavaliere. “L’annuncio del presidente del Consiglio, Enrico Letta, di sospendere per giugno il pagamento dell’Imu sulla prima casa, in attesa della più complessiva revisione delle tassazioni sugli immobili- dichiara Brunetta- é un’importante vittoria del Popolo della Libertà e del presidente Berlusconi, che non a caso avevano messo l’abolizione dell’imposta sulla prima casa fra i punti irrinunciabili per poter partecipare ad un governo di larghe intese e di pacificazione nazionale, nell’interesse dell’Italia e dei cittadini”.
Redazione Agenzia Stampa Italia