×
Attenzione
JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI)Dopo la quarta votazione ancora nulla di fatto. La sorpresa è il constatatare che dopo Marini, naufraga anche la candidatura di Prodi che prende solo 395 voti, circa 100 preferenze in meno di quelle previste. Sono mancati pure alla conta 109 voti al raggiungimento dei 504 necessari al raggiungimento del quorum per l'elezione del Presidente della Repubblica.
Caos all'interno del Partito Democratico che non riesce ad esprimere una candidatura condeivisa al suo interno e che è condizionato da faide, dai veti incrociati dei franchi tiratori del partito. Sarebbe comunque improbablie che le lotte interne ad una coalizione possano essere anteposte alla responsabilità istituzionale della elezione della prima carica dello Stato. E' verosimile supporre che più ampie e vaste dinamiche stiamo esecitando pressioni sul Paese pe gestire la situazione caotica e condizionare la scelta del capo dello Stato. Tanto che ormai i nomi rimasti sono Massimo D'Alema, Emma Bonino e Giuliano Amato. Due personaggi su 3, se non tutti e 3, sicuramente graditi a Washington.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione