(ASI) Il contributo del Forum nazionale del Pd "Agricoltura, Alimentazione e Pesca" si inquadra nel Programma di Governo con cui il Pd si candida alla guida del Paese. In esso si riflette la scelta generale di affrontare la crisi e di prospettarne il superamento con una svolta nelle politiche pubbliche, nazionali ed europee, all'insegna dello sviluppo sostenibile. Non vi è dubbio che del saper fare italiano, leva essenziale di una specializzazione produttiva a elevato valore aggiunto, l'agricoltura, l'agroalimentare e lo spazio rurale rappresentano espressione distintiva, sia sotto il profilo del valore economico, sia in connessione con cultura e turismo, sia nella produzione di beni comuni come sovranità alimentare e tutela ambientale. Le proposte contenute nel documento del Forum consentono di cogliere e vincere le sfide. Ma il punto di svolta è per noi considerare le variegate attività legate all'agricoltura come parte rilevante del programma "Industria, servizi, agricoltura 2020", al contrario di quanto è avvenuto nella legislatura governata dal centrodestra. E, infine, di dare forza a questa opzione proponendoci come forza politica in grado di garantire il rapporto fra territorio, livello nazionale ed europeo.