(ASI)Siilia.
Lettere in Redazione - Pur essendo reali le condizioni disperate dell'intera popolazione siciliana e soprattutto di tutti i comparti produttivi ( agricoltura, pesca, artigianato, industria, turismo, commercio trasporto) dobbiamo dissentire dall'iniziative dell'amico Richichi. Rinviamo il tutto a dopo le elezioni, Evitiamo che qualche delinquente candidato ( ce ne sono tanti) strumentalizzi l'occasione.
Aspettiamo il responso delle urne, vediamo se il popolo siciliano dimostra maturità e riesce democraticamente a mandare a casa tutti i vecchi politici che sono la vera causa del disastro. Se non si dimostrerà questa maturità non serve a nulla manifestare. Con la rivoluzione culturale ci verrà più facile disinfettare il palazzo. I siciliani non hanno bisogno dei missili arabi, neanche hanno bisogno delle coordinate per l'attacco. Tutti i siciliani sanno dove è Palermo e dove è Piazza Indipendenza.
Martino Morsello
Presidente Movimento dei Forconi
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione