×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Bersani, Vendola, Renzi ed il pasticcio delle primarie

(ASI) Sono sorpreso e sconcertato, non tanto dalle dichiarazioni di alcuni esponenti politici: Bersani, Vendola, Franceschini, Bindi e compagnia cantando, quanto, piuttosto, dai commenti letti sui maggiori giornali: Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 Ore, perché tutti hanno detto e scritto del successo di Pierluigi Bersani e della sconfitta di Matteo Renzi, e nessuno ha capito quello che è veramente accaduto, e cioè che, con il segretario, ha vinto la vecchia politica, hanno vinto i politicanti, gli zombi che siedono in Parlamento, coloro che hanno ridotto l’Italia in queste penose condizioni. Si è persa una straordinaria occasione di cambiare, di voltare pagina, di dare una svolta veramente nuova al governo del nostro sventurato Paese. Altro che successo: le primarie sono state il suicidio del Pd e del centrosinistra. Spenti gli (inutili ed eccessivi) entusiasmi, si profila, in tutta la sua gravità, la disfatta del Partito democratico e l’opportunità persa di costruire un’alleanza forte e coesa, in grado non solo di vincere le prossime elezioni politiche, ma di governare per tutta la legislatura, senza incertezze e tentennamenti. La cosiddetta vittoria di Pierluigi Bersani su Matteo Renzi (61 a 39 per cento) e l’alleanza con Nichi Vendola e Sel,  ha sancito, di fatto, un sostanziale spostamento a sinistra del Pd. Esattamente l’opposto di quello che era stata, a suo tempo, la ragione principale della nascita del nuovo partito: abbandonare l’estrema sinistra, per assumere una posizione più moderna, più centrista e più disponibile al dialogo con i moderati che sono - non è affatto un dettaglio -  la stragrande maggioranza degli italiani. Non solo, è stata persa un’occasione più unica che rara: stravincere - cosa oltre che possibile, assai probabile - le elezioni politiche con Matteo Renzi, candidato leader alla presidenza del consiglio e Pierluigi Bersani, segretario nazionale. E, invece, le primarie e la scelta di gettarsi nelle braccia di Vendola (addirittura nefasta e sciagurata quella manifestazione, alla vigilia del ballottaggio, fatta a Napoli, insieme Bersani e Vendola) rappresentano i fragili e contradditori presupposti  per costruire un’alleanza più sinistra che centro, eterogenea e frammentata, e con il marchio bolscevico. E’ un’alleanza, anche in caso di vittoria alle elezioni, destinata prima o poi (più prima che poi) a fallire miseramente, come già successe con l’Unione a Romano Prodi. Certamente la volontà di Matteo Renzi di “rottamare” ha terrorizzato tutti i politici del Pd che ruotano, a vario titolo, intorno al segretario Bersani, così che è nato un solido fronte comune per respingere l’attacco dell’eretico fiorentino, un volgare e indegno catenaccio per salvare le poltrone a tutti i costi, sfacciatamente, senza un minimo di dignità e di pudore. Ora  Bersani – forse, chissà, glielo avrà detto qualcuno – sta cercando, in vista delle elezioni, quelle vere, di primavera, di coinvolgere Matteo Renzi  nel progetto tutto spostato a sinistra con Pd, Sel, i socialisti e le frange ancora più estreme, ma il sindaco di Firenze, con ferma determinazione, ha detto chiaramente che lui non c’entra niente con il duo Bersani - Vendola. D’altronde non hanno niente in comune, i due progetti, sono antitetici, completamente opposti,  come si può collaborare con chi parla un’altra lingua e segue un’altra strada ? “Siamo una grande squadra” si vanta  Bersani e cerca, con mezzucci, di inventarsi mini liste con candidati di centro, ma senza il consenso massiccio dei moderati, di quei voti che, alle primarie, sono andati a Renzi, la coalizione, anche vincente, sarà destinata, fatalmente, a fallire. E l’Italia tornerà sull’orlo del baratro, ammesso che in questi ultimi tempi, si sia, in qualche momento, allontanata..

 

Fortunato Vinci – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Con la presidenza Orsi l’Uruguay svolta a sinistra

(ASI) Il candidato progressista del Frente amplio, Yamandú Orsi, è il nuovo presidente dell’Uruguay. Al ballottaggio ha infatti sconfitto il candidato Álvaro Delgado, sostenuto dal presidente uscente Luis Lacalle Pou – ...

Senza il Fine, c’è solo la fine.

(ASI) Oggi la Chiesa celebra la solennità di Cristo Re dell’universo e della storia. Tutto è in mano a Cristo, come ha insegnato Giovanni Paolo II. La nostra civiltà si ...

Intervista a Lubov Ulianova: come il coaching aiuta a raggiungere gli obiettivi

(ASI) Il coaching è un processo di sviluppo personale e professionale che mira a supportare un individuo (o un gruppo) nel raggiungimento dei propri obiettivi, superando ostacoli e migliorando le ...

 La vittoria del Centrosinistra in Umbria agevola Medioetruria a Rigutino, Frazione di Arezzo

(ASI) "La vittoria del centrosinistra in Umbria cambia gli equilibri politici regionali ed agevola Medioetruria a Rigutino (Frazione di Arezzo): la politica toscana tutta, dalla Regione e dal Comune di ...

Stanasel oggi alle urne: "Invito tutti i cittadini romeni a partecipare in massa alle Elezioni Presidenziali e Parlamentari".

(ASI) Prato  - Riceviamo e Pubblichiamo - Oggi alle 12.15, appena dopo l'apertura dei seggi, Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato, si è recato alle urne ...

Droga: Molteni, blitz antidroga nei boschi del Comasco, spacciatori arrestati. Nessuna tregua a pusher

(ASI) Roma – "L'ottimo esito dell'operazione antidroga condotta nel pomeriggio di ieri dalla Squadra Mobile di Como, che ha portato all'arresto di due spacciatori marocchini colti in flagranza nei boschi limitrofi ...

Covid. FdI: nomina a consulente Commissione prof. Alberto Donzelli

(ASI) “Nell’ambito delle attività della Commissione d’inchiesta, alla luce di quanto stabilito nell’ultimo Ufficio di presidenza, abbiamo deciso di procedere alla nomina a consulente del professore Alberto ...

Unifil, Schlein: intollerabili attacchi a militari italiani e truppe Onu presidio di pace e stabilità  

(ASI)"Gli attacchi ai militari italiani e alle truppe Onu sono intollerabili atti criminali. Esprimo vicinanza e solidarietà ai feriti e a quanti sono impegnati a garantire pace e stabilità ...

Comunicazione Integrativa da inviare fino al 2 dicembre per il Credito d’Imposta Zes. 

(ASI) Con il Decreto del Ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e PNRR, del 17 maggio 2024, sono state dettate le disposizioni applicative per l'attribuzione del contributo sotto forma di ...

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113