(ASI) Le indagini della magistratura su società del gruppo Finmeccanica estese ora anche all'Enav che chiamerebbero in causa dirigenti di rilievo del gruppo e persone ad esse collegate, ha generato un dibattito in Parlamento. Sulla vicenda l’opposizione esige la massima chiarezza, ma anche la preoccupazione che deve essere maggiore in chi ha responsabilità istituzionali in questo settore. Infatti, le parole del presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi sono state: “L’indagine che riguarda Finmeccanica e i vertici Enav è il modo migliore per tutelare l’azienda e con lei tutto il Paese, proprio perché riguarda interessi strategici per l’Italia.
La Finmeccanica è azienda leader nel settore della sicurezza e della difesa, per questo si deve essere sicuri della correttezza dei vertici. Il lavoro della magistratura è anche indispensabile per dare a chi è indagato la possibilità di dimostrare la propria innocenza. Ciò che davvero è irresponsabile o pericoloso è la delegittimazione delle inchieste da parte di Berlusconi. Le affermazioni del premier, su una questione così delicata sono assolutamente fuori luogo”. Sullo stesse tono è Antonio Rugghia, capogruppo Pd della commissione Difesa della Camera : "Finmeccanica e le sue consociate hanno un ruolo di primo piano nella difesa e nella sicurezza nazionale per questo chiederemo al governo al Governo con un'interrogazione parlamentare di esprimere le sue valutazioni tenuto conto che si tratta di un gruppo controllato per il 30% dal ministero dell'Economia.
Un'indagine conoscitiva della commissione Difesa della Camera sui criteri di acquisizione dei sistemi d'arma, sulle opere e sui mezzi destinati alla difesa nazionale - aggiunge il deputato del Pd - si è conclusa pochi giorni fa riconoscendo la necessità di mettere ordine in questo settore. Al centro dei rilievi mossi dalla commissione il ricorso al segreto di stato sugli appalti militari eludendo le disposizioni del Trattato dell'Unione Europea e l'opportunità di prevedere il divieto per i responsabili del procurement militare di assumere incarichi dirigenziali nelle industrie degli armamenti per un congruo periodo di tempo dopo la cessazione dal servizio. Ci troviamo di fronte ad una situazione molto delicata in cui è necessario che ciascuno si assuma la propria responsabilità per garantire trasparenza e correttezza di comportamenti in un settore strategico per la sicurezza del paese. Abbiamo piena fiducia nell'operato della magistratura." Infine conclude Rugghia: "Chiederemo inoltre l'avvio di una indagine conoscitiva sui criteri e le modalità con cui le industrie della difesa operano sul mercato interno e su quello internazionale per sostenerne le attività in un mercato sempre più competitivo.
Il Presidente del Consiglio Berlusconi durante una conferenza stampa ha risposto ad una domanda in merito alle indagini in corso presso la Procura di Roma legate a Finmeccanica ed esprime lsua preoccupazione per i riflessi che questa situazione potrebbe avere: "Si', sono preoccupato perche' Finmeccanica e' un asset straordinario, in questi giorni ha firmato un contratto per 1,5 mld euro con la Russia per forniture e mi auguro che queste indagini portino a nulla come sono convinto sia e comunque considero veramente suicida che il Paese proceda contro chi costituisce, con la propria capacita' operativa, la forza del Paese stesso".